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DOC FRIULI
GRAVE o GRAVE DEL FRIULI
La zona DOC Friuli Grave
delimita il territorio delle Grave, nelle provincie di Udine e Pordenone, nella
parte occidentale del Friuli Venezia Giulia, e si estende dai piedi dei monti
sino al mare Adriatico. Il Friuli Grave è attraversato dal fiume Tagliamento.
Il terreno è di origine alluvionale, prevalentemente sassoso o ghiaioso.
Le Grave (dal latino gravis,
“che ha un peso relativamente grande”) sono, infatti, i ciottoli arrotondati formati
dalla millenaria azione erosiva delle acque dei fiumi Meduna, Cellina e
Tagliamento, che nel loro scorrere verso il mare hanno depositato lungo le
pianure il materiale calcareo-dolomitico strappato alle montagne.
La presenza delle grave, più evidente
e grossolana a ridosso dell’arco montano, e poi più fine e rarefatta a sud andando
verso il mare, determina le peculiari condizioni climatiche caratteristiche di
questo territorio.
La presenza superficiale di ciottoli
ai piedi delle viti permette durante il giorno l'accumulo del calore e il suo
successivo rilascio durante la notte, fattore che influenza l’oscillazione della
temperatura tra giorno e notte soprattutto sul finire dell’estate quando l’uva
raggiunge il suo massimo grado di maturazione.
Le montagne che incorniciano
il territorio fungono da riparo dai venti freddi del nord e congiuntamente
all’azione benefica del mare Adriatico creano un habitat particolarmente adatto
alla coltivazione della vite.
Le Grave del Friuli sono,
quindi, un territorio in cui la vite ha trovato un luogo ideale per crescere
dando origine a vini di alta qualità. I vini DOC Friuli Grave si connotano con alcune
caratteristiche particolari che li accomunano: sono freschi, fruttati, ed eleganti
nelle varietà a bacca bianca; le varietà a bacca rossa danno vini giovani armonici,
di corpo e profumati che si prestano molto bene all’invecchiamento e, se
lasciati evolvere in botti di legno, si trasformano in vini dal gusto morbido e
pieno.
Cenni
storici
La coltivazione della vite in
questa zona risale al 700 a.C. ed è testimoniata nelle opere di Tito Livio e di
Strabone. Durante la dominazione veneta nel 1400 Sacile era detta “giardino
della Serenissima” in quanto luogo di villeggiatura dei nobili veneziani.
All’inizio del 1900, in seguito alla comparsa della fillossera che distrusse la
maggior parte dei vigneti europei, nella città di Rauscedo si sviluppò la
produzione e l’esportazione di barbatelle, dando vita ad uno dei più importanti
centri mondiali di sperimentazione e produzione di barbatelle da innesto, ancora
oggi esportate in tutto il mondo.
Vino
DOC Friuli Grave o Grave del Friuli
I vitigni idonei alla
produzione del corrispondente vino bianco DOC Friuli Grave sono: Chardonnay,
Pinot Bianco, Pinot Grigio, Riesling Renano, Sauvignon, Friulano (ex Tocai Friulano), Traminer aromatico, Verduzzo friulano. Sono previste anche le tipologie DOC
Friuli Grave frizzante per i vitigni Chardonnay, Pinot bianco e Verduzzo
friulano.
I vitigni idonei alla
produzione del corrispondente vino rosso DOC Friuli Grave sono: Cabernet franc,
Cabernet sauvignon, Merlot, Pinot nero, Refosco dal peduncolo rosso. Il vitigno
Camerere può concorre alla produzione del vino Cabernet.
I
disciplinari di questa DOC prevedono la produzione delle tipologie DOC Friuli Grave
Superiore (con gradazione alcolica superiore alla DOC normale) per tutti i vini monovitigno coltivati in questa zona.
I disciplinari prevedono
inoltre la tipologia DOC Friuli Grave Riserva (con invecchiamento di almeno due anni presso
il produttore, ma non è obbligatorio il passaggio in botte) per tutti i vitigni a bacca rossa coltivati in
questa zona. Sono inoltre previste le tipologie "Amabile" e
"Dolce" per il Verduzzo
Friulano.
Per le uve Chardonnay, Pinot
Bianco e Pinot Nero vinificate in bianco è prevista la tipologia DOC Friuli
Grave Spumante che prevede l’affinamento sui lieviti.
La
DOC Friuli Grave Bianco è relativa ad un vino ottenuto da uve Chardonnay,
Pinot Bianco e di altri vitigni a bacca bianca.
Le
DOC Friuli Grave Rosato, Friuli Grave Rosso e Friuli Grave Novello
sono relative a vini ottenuti da uve Cabernet Franc e
Cabernet Sauvignon
(20-40%) e di altri vitigni a bacca rossa. Il Friuli Grave Rosato è
prodotto anche nella tipologia "Frizzante".
Vino IGT
Il territorio si presta anche
alla produzione di vino IGT Venezia Giulia, nelle tipologie bianco, bianco
frizzante, rosato, rosato frizzante, rosso, rosso novello, rosso frizzante, che
includono oltre ai suddetti vitigni anche i seguenti vitigni autoctoni
friulani: Glera, Forgiarin, Refosco nostrano, Ribolla gialla, Schioppettino, Scialin,
Ucelut.
Il territorio si presta anche
alla produzione di vino IGT delle Venezie, nelle tipologie bianco, bianco
frizzante, rosato, rosato frizzante, rosso, rosso novello, rosso frizzante, che
includono oltre ai suddetti vitigni anche i seguenti vitigni autoctoni
friulani: Malvasia istriana, Piculit neri, Pignolo, Tazzelenghe e i vitigni:
Franconia, Gamay, Incrocio Manzoni 6.0.13, Moscato giallo, Moscato rosa,
Malbech, Marzemino, Muller Thurgau, Raboso Piave, Raboso veronese, Sylvaner
verde e Verduzzo trevigiano.
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